7 febbraio 2025
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli, ha esaminato venticinque leggi delle regioni e delle province autonome e ha quindi deliberato di impugnare la legge della Regione Puglia n. 41 del 10/12/2024, recante “Disposizioni in materia di sostegno psicologico in ambito oncologico (psiconcologo)”, in quanto talune disposizioni, ponendosi in contrasto con la normativa statale in materia di professioni e coordinamento della finanza pubblica, violano l’articolo 117, terzo comma, della Costituzione; nonché l’articolo 81, terzo comma, della Cost. relativamente alla copertura finanziaria.
Inoltre, il Consiglio dei ministri ha deliberato di non impugnare:
- la legge della Regione Toscana n. 55 del 04/12/2024, recante “Misure per il contrasto alla povertà energetica”
- la legge della Regione Abruzzo n. 24 del 09/12/2024, recante “Disposizioni in materia sociale, sanitaria, di attività produttive, trasporti, politiche della montagna, cultura, di natura istituzionale, ordinamentale e finanziaria”;
- la legge della Regione Lazio n. 20 del 10/12/2024, recante “Disposizioni relative all'esecuzione degli impegni assunti con il governo. Misure per la semplificazione e disposizioni varie”;
- la legge della Regione Abruzzo n. 26 del 16/12/2024, recante “Disposizioni in materia di istruttoria per i procedimenti amministrativi relativi alla gestione del demanio marittimo nei porti di rilevanza regionale ed interregionale di competenza della Regione Abruzzo, di cui all’art. 105, comma 2, lett. l) del d.lgs. n. 112/1998, e ulteriori disposizioni di carattere urgente”;
- la legge della Regione Campania n. 23 del 10/12/2024, recante “Norme urbanistiche per la prevenzione del rischio bradisismico nell’area dei Campi Flegrei”;
- la legge della Regione Sardegna n. 24 del 18/12/2024, recante “Realizzazione del Gruppo europeo di cooperazione territoriale (GECT) del Mediterraneo: costituzione di un GECT insulare euromediterraneo”;
- la legge della Regione Trentino-Alto Adige n. 5 del 20/12/2024, recante “Legge regionale collegata alla legge regionale di stabilità 2025”;
- la legge della Regione Trentino-Alto Adige n. 6 del 20/12/2024, recante “Legge regionale di stabilità 2025”;
- la legge della Regione Trentino-Alto Adige n. 7 del 20/12/2024, recante “Bilancio di previsione della Regione autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol per gli esercizi finanziari 2025-2027”;
- la legge della Regione Calabria n. 41 del 23/12/2024, recante “Legge di stabilità regionale 2025”;
- la legge della Regione Calabria n. 42 del 23/12/2024, recante “Bilancio di previsione finanziario della regione Calabria per gli anni 2025-2027”;
- la legge della Regione Calabria n. 43 del 23/12/2024, recante “Interpretazione autentica della legge regionale 16 gennaio 1985, n. 4 (istituzione del difensore civico presso la regione Calabria)”;
- la legge della Regione Valle d’Aosta n. 30 del 17/12/2024, recante “Bilancio di previsione finanziario della Regione autonoma Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste per il triennio 2025- 2027”;
- la legge della Regione Piemonte n. 28 del 23/12/2024, recante “Disposizioni in materia di ordinamento del personale. Modifiche alla legge regionale 28 luglio 2008, n. 23 B.U. 24 dicembre 2024, 8° suppl. al n. 51”;
- la legge della Regione Piemonte n. 29 del 23/12/2024, recante “Autorizzazione all'esercizio provvisorio del bilancio della Regione per l'anno 2025 e disposizioni finanziarie”;
- la legge della Regione Molise n. 12 del 27/12/2024, recante “Riconoscimento della legittimità di debito fuori bilancio ai sensi dell'articolo 73, comma 1, lett. E), del D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118, per il pagamento di un indennizzo per attività professionale resa da avvocato del libero foro per la rappresentanza e difesa della regione Molise nei procedimenti innanzi a: Tar Molise, rg n. 16/2010, Sentenza n. 992/2011; C. Stato, rg. n. 4192/2012, Sentenza n. 1462/2013; C. Stato rg nn. 6319-6320-6321/2010, Ordinanze nn. 371-4197-4901/2010; Tar Molise rg n. 212/2004, Sentenza n. 186/2011; C. Stato rg n. 8412/2011, Sentenza n. 3867/2017; Tar Lazio rg n. 8693/2012, Sentenza n. 9868/2013; Tar Molise rg. n. 496/2007, Sentenza 603/2013; Tar Molise rg n. 497/2007, Sentenza n. 604/2013; Tar Molise rg n. 498/2007, Sentenza n. 605/2013”;
- la legge della Regione Molise n. 13 del 27/12/2024, recante “Riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio ai sensi dell'articolo 73, comma 1, lettera a, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 – decreto ingiuntivo n.385/2019 (n.1330/19 r.g. tribunale di Campobasso)”;
- la legge della Regione Veneto n. 34 del 27/12/2024, recante “Bilancio di previsione 2025-2027”;
- la legge della Regione Basilicata n. 42 del 30/12/2024, recante “Modifica alla Legge regionale 13 febbraio 2024, n. 6 (Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio in materia di TPL, ai sensi dell’art. 73, comma 1, lett. e) del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.)”;
- la legge della Regione Basilicata n. 44 del 30/12/2024, recante “Autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio della Regione Basilicata e dei suoi organismi ed enti strumentali per l’esercizio finanziario 2025”;
- la legge della Provincia autonoma di Bolzano n. 11 del 20/12/2024, “Legge di stabilità provinciale per l’anno 2025”;
- la legge della Provincia autonoma di Bolzano n. 12 del 20/12/2024, recante “Bilancio di previsione della Provincia autonoma di Bolzano 2025-2027”;
- la legge della Regione Basilicata n. 45 del 30/12/2024, recante “Proroga delle graduatorie dei concorsi pubblici delle assunzioni a tempo indeterminato della Regione e degli Enti strumentali”;
- la legge della Regione Basilicata n. 46 del 30/12/2024, recante “Partecipazione della Regione Basilicata alla Fondazione Teatro Francesco Stabile.